Avete presente quel bistrot di Sydney in cui il bacio postato su Facebook con il tuo accompagnatore ti dà diritto a prendere il caffè gratis dalle 9 alle 11 del mattino? Molte attività ed aziende hanno deciso di investire con concorsi sui social media per fare comunicazione. Come la Magnum che per festeggiare il suo venticinquesimo anniversario ha lanciato l’iniziativa #unlockthelook con la possibilità di indossare tre stili diversi: sexy chic, smart casual e romantic elegante, scattarsi una foto e postarla su Facebook e Instagram.Tra le venti foto più votate, sono stati i otto fortunati vincitori, quattro uomini e quattro donne, selezionati dagli stilisti Rossorame, che hanno potuto volare all’esclusivo party di Magnum per vivere un’esperienza unica, irripetibile.
Un altro esempio è l’attività aperta da un gruppo di ragazzi danesi che con il loro FreeMarket hanno promosso un nuovo modo di far spesa, vendendo prodotti alimentari gratuitamente in cambio di pubblicità sui social media. Per aderire basta iscriversi al sito del negozio, pagare una cifra irrisoria di 2,50 euro al mese e poi comprare gratis; ma la regola più importante è postare il prodotto su Facebook, Instagram o Twitter con una descrizione e un giudizio.
Non solo i social media però sono coinvolti in questi concorsi ma anche le applicazioni. Come Foursquare, una rete sociale basata sulla geolocalizzazione disponibile tramite web e dispositivi mobili: la grande innovazione consiste nel potersi taggare in un posto e in cambio ricevere offerte speciali e inviti ad eventi particolari.
È un nuovo modo di fare pubblicità che rielabora i vecchi modelli del marketing e li adatta ai tempi del web 2.0, i tempi della condivisione e del passaparola su Internet. Tramite questo modo social e divertente di fare comunicazione le aziende e le attività si fanno conoscere, hanno più informazioni sui clienti e allargano il loro bacino di contatti. Il consumatore invece interagisce, partecipa, condivide e a volte vince.