La strategia di social marketing per Brand e aziende si concentra solitamente su social media come Twitter, Facebook o Youtube. Instagram è guardato con diffidenza a causa dell’impossibilità di utilizzarlo al di fuori del mobile e per la sua inutilità come strumento per veicolare traffico (poichè non è possibile inserire link associati ai contenuti).
Eppure, proprio le caratteristiche limitanti di Instagram possono divenire un ottimo strumento per creare Brand Awareness.
Al momento, un brand su Instagram deve puntare principalmente sulla leva degli hashtag: l’hashtag appropriato darà visibilità alla foto e all’account generando follower aggiuntivi. La qualità dei contenuti è mantenuta inalterata in quanto gli utenti non hanno facoltà di condivisione, non si può programmare la pubblicazione dei contenuti e i fake user hanno vita breve.
In base ad una ricerca condotta da settembre a novembre 2014, usando come fonte Socialblade, per definire la Top100 degli utenti di Instagram, solo 16 dei 100 account più seguiti sono di Brand. Gli altri appartengono a esseri umani in carne ed ossa.
Il numero di like che una foto dovrebbe ricevere su Instagram è uguale al 2% dei follower. Sotto questo valore il contenuto non è piaciuto. Sui commenti la cifra cala drasticamente: lo 0,06% dei follower nel caso di un Brand, lo 0,07% nel caso di umani.
Ogni account della Top100 raccoglie una popolarità molto variegata, che si esprime in orari differenti, senza evidenziare fasce orarie ottimali entro le quale postare. Circa 3 post al giorno rappresenta la media di pubblicazione della Top100 nella quale gli account dei Brand sono molto più attivi rispetto agli account di esseri umani.
Anche l’età dell’account è poco importante: nella TOP 100 sono presenti anche account creati nel 2014 stesso. La scarsa rilevanza dell’età è imputabile al fatto che tutti gli account considerati riguardano brand e persone già famose, a prescindere da Instagram. Inoltre la maggiore anzianità su Instagram non influenza il numero di follower ottenuti, che al massimo risente dell’attività dell’account e non della sua età.
Volendo concludere, Instagram rappresenta un social media con una visibilità senza precedenti. La sua semplicità permette di arrivare all’utente con il proprio contenuto senza distrazioni, nonostante il social media abbia da poco superato solo i 300 milioni di iscritti e sia scarsamente integrabile con i tool di Social Media Management. La conclusione è unica: conviene puntare su Instagram!