Quando è opportuno fare analizzare e verificare il proprio sito web? I siti web – quando siano utilizzati come strumenti efficaci di comunicazione e marketing – dovrebbero essere oggetto di un monitoraggio costante. Ma ci sono situazioni in cui l’analisi deve essere approfondita fino a un vero e proprio check up completo del sito internet. Vediamo quando e perché scandagliare ogni aspetto di un progetto web.
Quando fare un check up del sito web
Spesso l’analisi di un sito web si rende necessaria dietro la spinta emotiva di una generica insoddisfazione del suo proprietario. E questa potrebbe essere già una buona motivazione per fare una verifica della propria piattaforma web per un’azienda. Avere consapevolezza e controllo degli strumenti con cui si comunica e vende è un elemento strategico essenziale nella gestione di un’impresa, grande o piccola che sia. Ma tante volte sono fattori concreti a consigliare di verificare il sito internet. Vediamo allora quando è opportuno un check up.
[icon name=”paint-brush” class=”fa-2x” unprefixed_class=””] In occasione di un restyling. Il sito è “vecchio” sul piano estetico o funzionale. Oppure il sito web non corrisponde più all’identità aziendale, perché l’impresa è cambiata, evoluta, ha affinato la sua impronta comunicativa. Quale migliore occasione per verificare tutti gli aspetti strutturali e funzionali del sito, visto che dobbiamo mettere mano alla sua facciata? Anzi, sarebbe un vero peccato non farlo, un’occasione sprecata e un rischio per l’investimento che si sta facendo.
[icon name=”area-chart” class=”fa-2x” unprefixed_class=””] Il sito ha problemi di performance tecnica, strutturale o di ottimizzazione. Solo alcuni esempi: non è fruibile da mobile, non è navigabile in modo intuitivo e agevole, ha una struttura che neanche il labirinto di Minosse, si carica da qui all’eternità. O ancora, il sito non è adeguatamente indicizzato sui motori di ricerca, non si posiziona come vorremmo e non ha la visibilità attesa.
[icon name=”wrench” class=”fa-2x” unprefixed_class=””] Il sito è carente in termini di ritorno, diretto o indiretto:
- non sembra veicolare correttamente consapevolezza e notorietà al brand;
- non raccoglie un traffico adeguato numericamente o qualititativamente (gli utenti non arrivano al sito, “scappano dal sito”, non lo navigano);
- Il sito non sembra portare contatti o non converte le vendite se si tratta di un e-commerce.
Perché fare un controllo del sito web
Sono molti i vantaggi di una verifica approfondita del sito internet. E le domande da porsi: dal grado di funzionalità tecnica all’ottimizzazione per i motori di ricerca, dallo stato dell’indicizzazione al posizionamento, dalla responsività mobile all’usabilità, dall’efficacia della struttura e dei percorsi di navigazione alla coerenza e completezza dei contenuti. Ma soprattutto, un’analisi seria e professionale dello stato del sito web chiama in causa necessariamente come un’azienda comunica online e offline. Ecco allora che il check up del sito diventa un’occasione per un’azienda di fermarsi a fare il punto della propria strategia di comunicazione e marketing, digitale e non solo… E considerando la complessità dei percorsi con cui oggi domanda e offerta si incontrano, possiamo dire che è un vantaggio non da poco!