Si vocifera, stando ai recenti rumors, che il nuovo orologio firmato Apple vedrà luce tra la fine di febbraio e gli inizi di marzo e, nonostante non si sappia ancora molto sul nuovo dispositivo, qualcosa trapela tra le molteplici novità rese disponibili dall’azienda di Cupertino. Per la data ipotizzata, ad esempio, non verrà solo alla luce il nuovo apple, ma sarà resa disponibile anche la definitiva versione di iOS 8.2.
Apple ha già rilasciato agli sviluppatori la quarta release del sistema operativo iOS 8.2 da montare su Apple Watch: questo fa capire che il nuovo aggiornamento è stato studiato appositamente per avere un funzionamento ottimale e corretto con il nuovo dispositivo.
Le poche conferme sull’aspetto dell’Apple Watch provengono dal sito Apple. Ciò che è sicuro è la sua commercializzazione in tre differenti versioni: Apple Watch, Apple Watch Edition e Apple Watch Sport. Si avrà la possibilità di scegliere fra tre cinturini in pelle, un bracciale a maglie o un cinturino in fluoroelastomero e sue svariate colorazioni; la cassa sarà in acciaio inossidabile e il quadrante monterà un vetro in cristallo di zaffiro. Il prezzo di partenza si aggirerà sui 350 dollari (circa 300 euro).
Molto probabilmente per gli utenti ci sarà la possibilità di controllare il dispositivo direttamente dal proprio iPhone (aggiornato ad iOS 8.2) e da tutti gli altri dispositivi collegati all’orologio, proprio per garantire una gestione ottimale di ogni sua funzionalità.
L’arrivo dell’Apple Watch sull’App store porterà con sé nuove applicazioni, tutte dedicate interamente all’uso dell’innovativo orologio: l’orario sarà forse la cosa meno interessante da guardare, grazie alla presenza di sofisticati sensori che consentiranno di tenere monitorati tutti i propri parametri vitali e i progressi fatti con l’attività fisica e l’eventuale dieta seguita.
Non è ancora certa per nessuno, invece, la modalità in cui si presenteranno le più famose e classiche app del mondo App store sul nuovo gioiellino Apple: l’agenzia digitale Huge ha provato ad immaginare come potrebbero Whatsapp, Facebook, LinkedIn, le mappe e tante altre app mostrandolo in alcuni screenshots. Nel caso si voglia provare l’emozione di un primo “contatto” invece, andate a visitare la Pipes Watch Demo (http://www.demoapplewatch.com)