Con il termine web design si indicano gli aspetti grafici e stilistici di una piattaforma online. All’interno di questa definizione rientrano, quindi, la scelta dei colori, del font, la grandezza delle immagini, le infografiche. Sono gli elementi che “fanno” il sito web. Ma le componenti stilistiche non sono solo vezzi estetici: hanno una grande valenza espressiva. Per questo condizionano la riuscita comunicativa e il coinvolgimento emotivo dell’utente di un progetto web. Alla costruzione di un sito web dovrebbe essere anteposta, quindi, una profonda fase di studio e di ricerca per individuare gli elementi stilistici più adatti al target di riferimento e permettere al sito web di ottenere alte performance.
Questione di neuromarketing.
Infatti, circa l’80% delle decisioni umane viene presa su base emozionale e non conscia : ed ecco che colori, font, parole, musiche e foto diventano potenti elementi in grado di condizionare le nostre scelte. È il cosiddetto neuromarketing, il complesso delle tecniche di marketing che usano le scoperte delle neuroscienze per determinare le forme di comunicazione più efficaci, in grado di influenzare i processi decisionali del consumatore.
La palette colori perfetta per il tuo sito web.
Senza addentrarci troppo nell’aspetto più scientifico, esistono parametri, condizioni e gusti che ogni web designer dovrebbe tener presenti quando si appresta a dare vita alla sua costruzione online. Concentriamoci sull’aspetto forse più immediatamente evidente: il colore. Come trovare il colore perfetto per un progetto di web design?
Secondo questo studio condotto in collaborazione con l’università degli Studi di Modena e Reggio Emilia sul web è il blu il colore più apprezzato in Occidente, mentre quello meno gradito (risultando anche “fastidioso”) è il giallo. Se aggiungiamo anche il “filtro” del sesso emerge come il colore viola sia il secondo in classifica per il pubblico femminile, totalmente assente invece dallo spettro delle preferenze maschili. O ancora: le donne preferiscono i colori tenui e chiari, mentre gli uomini quelli brillanti e più scuri.
A seconda del target di riferimento e del messaggio che si vuole comunicare, un’azienda – o brand – dovrebbe scegliere quindi un colore piuttosto che un altro: ad esempio il verde indica crescita, salute; il rosso evoca la forza e la giovinezza; il grigio invece la calma e l’equilibrio.
Colore e funzionalità del sito web.
Una volta scelti i colori – tenendo conto di queste piccole suggestioni – è importante che il web designer garantisca un buon contrasto tra lo sfondo e il testo, in modo da rendere ottimale la navigazione e la fruizione del sito. L’obiettivo da perseguire è la funzionalità: la facilità del design, infatti, è in grado di motivare la navigazione all’interno del sito.
In altre parole, più un sito web è “leggibile”, più l’utente sarà indotto a continuarne la navigazione. Tutto ciò ha ripercussioni anche lato SEO, perché un aumento del tempo di permanenza e delle pagine visualizzate permetterà ai motori di ricerca di giudicare il sito come un progetto di qualità, autorevole e utile per gli utenti.
Certo, un sito web non è fatto solo di colori, ma di tante altre componenti fondamentali: come font, immagini, menù, icone.. elementi che affronteremo nelle prossime puntate del nostro blog. Intanto: palette alla mano alla ricerca del colore perfetto!