Hanno il nome invitante di cookies (biscottini) ma nemmeno un vago sapore dolce poiché sono brevi righe di testo utilizzate per memorizzare preferenze, dati e informazioni relative alla navigazione che l’utente compie sulle piattaforme online.
Considerata l’invasività che i cookies di profilazione possono avere nell’ambito della sfera privata degli utenti, nel maggio 2011 venne deliberata dal parlamento Europeo una nuova legge sulla privacy denominata EU Cookie Law (legge europea sui cookies), poi approvata anche in Italia, dove entrò in vigore un anno dopo.
Con un nuovo provvedimento generale dell’8 maggio 2014 è stato poi approvato un blocco all’installazione dei Cookies ai fini di marketing e profilazione dell’utenza da parte dei gestori dei siti senza prima aver informato e ottenuto il consenso da parte degli utenti. Così, quando si accede a una qualunque pagina di un sito web, deve immediatamente comparire un banner o una lightbox ben visibile in cui sia indicato chiaramente se, nel sito, è previsto l’uso di cookies di profilazione o cookies di “terze parti” (i cookies installati da servizi diversi il sito che si sta visitando) ai fini di invio di messaggi pubblicitari mirati. Per non rischiare di perdere utenza a causa di un messaggio poco comprensibile, è opportuno per i gestori inserire un link ad una pagina di approfondimento in cui vi sia una descrizione dei cookies utilizzati.
La normativa in vigore, da giugno 2015 prevede quindi che tutti i siti internet presentino su ognuna delle loro pagine una stringa o un popup che notifichi all’utente il monitoraggio della sua visita. A tutela della normativa e della privacy dei navigatori online, la figura designata, il Garante per la protezione dei dati personali, ha definito le tre principali tipologie di cookie presenti sui siti web.
- Cookie di profilazione
Secondo a quanto affermato dal Garante “i cookie di profilazione sono utilizzati per tracciare la navigazione dell’utente in rete e creare profili sui suoi gusti, abitudini, scelte, ecc. Con questi cookie possono essere trasmessi al terminale dell’utente messaggi pubblicitari in linea con le preferenze già manifestate dallo stesso utente nella navigazione online.”
Questi cookie sono quindi presenti su ogni sito internet collegato a una qualsiasi piattaforma di monitoraggio come Google Analytics e sebbene non possano individuare nello specifico i dati personali dell’utente come nome e cognome, registrano però l’indirizzo IP e la zona geografica da cui questo si collega.
- Cookie tecnici
Tenendo sempre come riferimento le parole del Garante i cookie tecnici “servono a effettuare la navigazione o a fornire un servizio richiesto dall’utente. Non vengono utilizzati per scopi ulteriori e sono normalmente installati direttamente dal titolare del sito web. Senza il ricorso a tali cookie, alcune operazioni non potrebbero essere compiute o sarebbero più complesse e/o meno sicure, come ad esempio le attività di home banking (visualizzazione dell’estratto conto, bonifici, pagamento di bollette, ecc.), per le quali i cookie, che consentono di effettuare e mantenere l’identificazione dell’utente nell’ambito della sessione, risultano indispensabili.”
Anche questi cookie sono sempre presenti sui siti web proprio perché relativi a specifiche funzionalità che il sito mette a disposizione.
- Cookie di terze parti
Sono i cookie raccolti quando si naviga su un sito “A” che vengono utilizzati anche da un sito “B”. Ad esempio vi sarà capitato di vistare portali di compagnie aere cercando di scovare il più conveniente volo low cost, ecco, in modo altrettanto frequente vi sarà capitato durante la navigazione su un altro sito, anche a distanza di giorni, di essere travolti da banner relativi a offerte su voli aerei. Secondo quanto definito dal Garante: “i cookie delle c.d. “terze parti” vengono, impostati da un sito web diverso da quello che l’utente sta visitando. Questo perché su ogni sito possono essere presenti elementi (immagini, mappe, suoni, specifici link a pagine web di altri domini, ecc.) che risiedono su server diversi da quello del sito visitato.”
Questi cookie non sono presenti in tutti i siti web, ma solitamente nei portali di grosse dimensioni.
Ora che abbiamo chiarito le principali tipologie di cookie, vi consigliamo di rivolgervi ad un’agenzia di comunicazione e di consulenza per non rischiare di incorrere nelle sanzioni di tipo amministrativo che variano da un minimo di 6.000 ad un massimo di 120.000 euro (per omessa e incompleta notificazione al garante).
Mettete in sicurezza il vostro sito e la navigazione dei visitatori.
Approfondimenti
http://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/export/3585077